Quali sono i verbi intransitivi in italiano. Il primo è “essere” Questo ha due forme – essere + gerundio o forma participiale che significa che include un oggetto nel suo nucleo, ma non deve includerne uno per ogni tipo di coniugazione (e). Il prossimo nella nostra lista proviene dalle lingue a base latina, tra cui il francese, dove questo verbo prende vari oggetti a seconda di quante sillabe compongono ogni parola, in modo da adattarsi meglio dal punto di vista grammaticale una volta tradotto in inglese.
Anche in questo articolo, come nel precedente parliamo dei verbi. I verbi che andremo a analizzare oggi sono i verbi intransitivi, un altro argomento un po’ complicato della nostra bella lingua italiana. Quali sono i verbi intransitivi in grammatica?
Verbi transitivi e intransitivi
Quali sono i verbi intransitivi in italiano
Prima di parlare dei verbi intransitivi bisogna fare una distinzione tra verbi intransitivi e verbi transitivi. Come facciamo a riconoscerli e , soprattutto, quale sarebbe la loro funzionale sia a livello grammaticale che sintattico? Abbiamo visto , nei precedenti articoli che il verbo è una parte variabile del discorso la cui funzione principale è quella di esprimere e descrivere la funzione compiuta dal soggetto all’interno della frase. Tale azione può essere espressa al passato, presente o futuro a seconda della frase o da quello che si vuole esprimere in quel momento. Esistono varie tipologie di verbi.
Quelli più importanti sono sicuramente quelli transitivi e intransitivi. Si dice verbo transitivo quando l’azione si espande su un oggetto diretto, mentre si dice verbo intransitivo quando esprime un’azione o uno stato in assoluto.
Inoltre, molti verbi non sono transitivi o intransitivi per natura. Molto dipende dalla costruzione della frase e dalla forma del verbo. Si parla, infatti di forma attiva e forma passiva. Osserviamo questi due esempi:
- Io mangio la mela
- Io mangio la mela al ristorante
Quali sono i verbi intransitivi in italiano
Le due frasi appena menzionate sono un’esempio lampante di verbi transitivi che posso diventare intransitivi. Nel primo esempio, infatti, “mangiare” viene usato alla forma transitiva, cioè l’azione l’azione si espande su un oggetto diretto mentre nella seconda frase mangiare diventa intransitivo perché no può reggere un complemento oggetto.
I principali verbi intransitivi
Quali sono i verbi intransitivi in italiano
In grammatica i principali verbi intransitivi sono :
- piovere
- nuotare
- dormire
- morire
- andare
Alcuni possono essere anche ambi transitivi, cioè essere transitivi o intransitivi a seconda del contesto della frase. Sono verbi ambi transitivi, tra gli altri: suonare, finire, affondare, cuocere, aumentare, cominciare, desistere, etc.
Come riconoscerli?
Quali sono i verbi intransitivi in italiano
Come abbiamo detto, la lingua italiana è tra le più difficili tra le lingue romanze per eccezione. Ricordiamo che le lingue romanze sono tutte quelle lingue che hanno avuto origine dalla lingua latina tra cui oltre l’italiano ricordiamo anche lo spagnolo, il francese, il rumeno e il portoghese. Riconoscere questi verbi e classificarli può essere molto difficile.
Vediamo di chiarire ancora di più la differenza. I verbi transitivi sono quelli la cui azione “transita” dal verbo al complemento oggetto. Per riconoscere in maniera rapida e indolore questi verbi bisogna rispondere alle domande Chi?/Che cosa? ( domanda che vale anche per l’analisi del complemento oggetto) e verificare se l’azione espressa dal verbo coinvolge o meno un complemento oggetto. In questo caso si parla di verbo transitivo. Ad esempio:
Quali sono i verbi intransitivi in italiano
- Luca suona la chitarra ( che cosa? La chitarra)
In questo caso, l’oggetto dell’azione è la chitarra. Questo significa che il soggetto compie un’azione che si conclude nell’oggetto. Ci sono casi in cui il complemento oggetto non viene espresso. Un esempio è la classica frase formata da soggetto+ verbo. Ad esempio:
- Gianni suona
- Luca mangia
In queste frasi il complemento oggetto non viene espresso. Proprio per questo motivo, dato che l’azione si esaurisce nel verbo senza transitare da verbo a complemento oggetto, parliamo di un verbo che dobbiamo classificare come intransitivo.
Tutto chiaro? Se ti è piaciuto l’articolo e se sei appassionato di lingua e grammatica italiana continua a seguirci
