Quali sono le parti del discorso
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Le parole di una lingua vengono suddivise secondo vari criteri nelle cosiddette parti del discorso. Quali sono le parti del discorso? Quello che dobbiamo sapere è che sono 9. Questo deriva dalla tradizione greca e latina che distingue parti del discorso variabili e invariabili.
Parti del discorso variabili e invariabili
Quali sono le parti del discorso
Alle parti del discorso variabili appartengono : nome, aggettivo, articolo, pronome, verbo, mentre quelle invariabili comprendono preposizione, congiunzione, avverbio, interiezione. Variabili perché sono soggetti a cambiamenti per quanto riguarda la forma il genere e il numero, invariabili perché non subiscono variazioni particolari.
Queste categorie si applicano bene alle lingue indoeuropee, così come a quelle semitiche e ugrofinniche.
Analizzare per classificare
Quali sono le parti del discorso
L’analisi grammaticale è quella che ci permette di classificare ogni parola che forma parte di una frase o di una struttura più complessa come ad esempio un testo di qualsiasi tipo. Analizzando le singole parole si potrà capire quali sono le parti che cambiano e quelle che invece rimangono tali. Ovviamente entrambe le categorie sono molto importanti. Nello specifico, fare l’analisi grammaticale significa principalmente:
- classificare le parole specificando a quale categoria grammaticale appartengono
- specificare la loro funzione
Facciamo un esempio: immaginiamo di avere la parola “gatto”. Se dovessimo fare l’analisi grammaticale di questa parola diremo che è un nome (categoria) comune di animale, maschile, singolare, concreto (caratteristiche). Inoltre, è una parte variabile in grado di flettersi, cioè di cambiare genere e anche numero.
Parti del discorso nello specifico
Quali sono le parti del discorso
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Adesso andremo a analizzare a uno a uno le parti del discorso per meglio capire le loro funzioni e caratteristiche principali. Cominciamo da quelle variabili per poi seguire con quelle invariabili.
Il nome
Il nome è una parte variabile del discorso che indica con cui si indica una persona, un animale, un oggetto, un’idea, un sentimento, un’azione o un fatto. Variabile perché cambia genere e numero per adattarsi ai vari contesti. Può anche essere chiamato sostantivo. Ad esempio: cane.
Verbo
Parte variabile che descrive l’azione svolta dal soggetto in una frase. Tale azione può essere passata, presente e futura. Il verbo è composto dalla radice e dalla desinenza. La parte della radice in linea di massima non cambia mentre quella della desinenza può cambiare a seconda del tempo verbale o se il detto verbo è regolare oppure irregolare. Ad esempio: leggere.
Pronome
Parte variabile del discorso che sostituisce il nome onde evitare inutili ripetizioni. Ci sono diversi tipi di pronome: personali, possessivi, riflessivi, dimostrativi, indefiniti, relativi, interrogativi, numerali, esclamativi. Tra i più importanti troviamo i pronomi personali: Io, tu, egli, noi, voi essi.
Aggettivo
Serve a modificare semanticamente un’altra parola , con cui si rapporta sintatticamente e, nella maggior parte dei casi, ha una concordanza. In linea di massima, la sua funzione principale è quella di evidenziare una qualità del sostantivo con il quale concorda. Ad esempio : Paolo è bello. Bello è un aggettivo. Esitono diverse categorie di aggettivi: possessivi, dimostrativi, interrogativi eccetera.
Articoli
Gli articoli determinano il genere e il numero del sostantivo che precedono. Possono essere determinativi e indeterminativi. Il, lo, la, i, gli, le sono articoli determinativi perché indicano un soggetto specifico. Quelli indeterminativi sono un, uno, una, un’ e parlano di un soggetto in maniera più generale
Le parti invariabili
Dopo aver parlato delle parti variabili del discorso , adesso analizzeremo quelle invariabili ovvero quello che non hanno la caratteristica di flettersi per concordare in genere e numero. Vediamole nello specifico:
Preposizioni
Parole accessorie che servono a creare un legame tra le parti di una frase o di un testo. Precedono un nome, un pronome, un avverbio o un verbo all’infinito precisandone la funzione sintattica. Esistono preposizioni semplici e composte. Quelle semplici sono di , a , da in con, su, per, tra, fra, mentre quello composte sono della, del, nel e così via. Ad esempio: Sono andato in ospedale oppure sono Andato al compleanno del mio migliore amico.
Avverbi
Gli avverbi sono delle parole che servono a modificare il significato di altre parole che precedono o accompagnano. A seconda della loro funzione gli avverbi possono essere di modo, di luogo, di tempo, di quantitò. Ad esempio: Questo vestito è troppo grande.
Congiunzioni
Quali sono le parti del discorso
In linguistica, servono principalmente a a unire tra loro parole, sintagmi o proposizioni nel contesto della stessa frase o dello stesso periodo. Abbiamo diversi tipi di congiunzioni:
- congiunzioni coordinate le quali congiungono due elementi dello stesso tipo all’interno di una proposizione, o due proposizioni dello stesso tipo all’interno di un periodo,
- subordinative all’interno di un periodo congiungono una proposizione reggente con una subordinata.
A seconda della loro funzione all’interno della frase possiamo trovare anche le congiunzioni concessive, avversative, esclusive eccetera. Ecco alcuni esempi di frasi con congiunzioni:
Avrei voglia di mangiare un primo e un secondo
Ho fatto diversi tentativi ma non ci sono riuscito!
Interiezioni
Una interiezione o esclamazione è una parola esprime un particolare atteggiamento emotivo del parlante. Distinguiamo diversi tipi di congiunzioni:
- Le interiezioni proprie con funzioni puramente interiettiva, e sono: Ah!, eh!, ehi!, oh, ahimè!, urrà!, ehm…, beh, boh, mah, ahi, ohi, uffa, puah!, ecc.
- Le interiezioni improprie appartengono a delle categorie grammaticali ben definite( verbi, aggettivi, avverbi, sostantivi)che si prestano a comportarsi come delle interiezioni in un determinato tipo di contesto: bene!, evviva!, peccato!, accidenti!, ottimo! su!, zitto!, ecc.
Tutto chiaro? Le parti del discorso non sono poi così complicate. Basta un po’ di esercizio per capirle al meglio. Se ti piace questa tipologia di contenuti continua a seguirci!
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