Quali sono gli stati di aggregazione della materia
Articolo scientifico quello di oggi. Sono sicura che oltre agli appassionati della lingua italiana, ci saranno sicuramente delle persone super appassionate di scienze. Oggi nello specifico parliamo della materia. Cosa si intende per materia? Quali sono gli stati di aggregazione?
Definizione di materia
Quali sono gli stati di aggregazione della materia
Per materia si intende tutto ciò che circonda. Gli oggetti che osserviamo attraverso i nostri occhi sono considerati materia, cioè una qualsiasi entità provvista di una propria consistenza fisica, peso e inerzia, capace di adeguarsi a una forma. Con il termine materia, dunque, si indica comunemente tutto ciò che è dotato di una massa e che occupa uno spazio e risulti visibile e percepibile con i nostri sensi. Per parlare degli stati di aggregazione capire che la materia è costituita dagli atomi.
Gli atomi sono delle strutture costituite da un nucleo costituite a sua volta da particelle cariche positivamente dette protoni e particelle elettricamente neutre dette neutroni, attorno al quale ruotano particelle cariche negativamente chiamate elettroni che sono disposte su livelli energetici distinti che ruotano attorno al nucleo.
Gli stati di aggregazione della materia
Quali sono gli stati di aggregazione della materia
La materia che ci circonda, che può essere qualsiasi oggetto che ci circonda e che può essere percepito attraverso i nostri sensi, ha 3 stati di aggregazione:
- stato solido
- liquido
- gassoso
Generalmente, i materiali allo stato solido hanno forma e volume proprio. In questo particolare stato di aggregazione della materia le molecole legate l’una dall’altra da forze intense occupando posizioni fisse una rispetto all’altra. Per quanto riguarda invece i materiali allo stato liquido hanno anch’essi volume proprio, ma assumono la forma del recipiente che li contiene. Un esempio possono essere sostanze come l’acqua che si adattano la recipiente che la accoglie.
Osserviamo più da vicino
Quali sono gli stati di aggregazione della materia
Se verso l’acqua in un bicchiere questa assumerà la forma del bicchiere. La stessa cosa succede se verso l’acqua in una bottiglia. Nei liquidi le molecole sono legate da forze meno intense, per cui sono libere di scorrere l’una contro l’altra.
Infine, parlando della materia allo stato gassoso, queste non hanno non hanno volume proprio e, liberi da ostacoli, tendono ad espandersi occupando anche tutto lo spazio disponibile. Non hanno , quindi, né forma né volume proprio. Nei gas le forze di attrazione tra le singole molecole tendono a essere molto molto deboli.
Quali sono gli stati di aggregazione della materia
Lo stato di aggregazione di una materia non è mai una caratteristica fissa. Infatti, questo stato può essere soggetto a molti cambiamenti e presentare anche tutti e tre gli stati. Facciamo l’esempio dell’acqua: Il suo stato di aggregazione primario è sicuramente quello solido perché essendo una delle risorse naturali più importanti a disposizione degli esseri umani, essa si presenta in natura allo stato liquido.
La troviamo nei laghi, nel mare e nei fiumi. Possiamo decidere di cambiare o modificare temporaneamente il suo stato di aggregazione. Se mettiamo della comune acqua di rubinetto all’interno del nostro congelatore, potremo assistere a una vera e propria trasformazione: l’acqua passerà dallo stato liquido allo stato solida. Acquisirà , dunque, volume e forma propria. Allo stesso modo , se mettiamo una piccola quantità di acqua sotto il sole per un po’ di tempo, questa evaporerà cambiando da stato liquido a gassoso.
Il passaggio da solido a liquido prende il nome di fusione e assorbe energia; il processo inverso è detto solidificazione e libera energia, mentre Il passaggio da liquido a gas si chiama evaporazione e assorbe energia. il passaggio inverso si chiama condensazione (o liquefazione) e avviene con liberazione di energia.
Chimica e fisica: materia e stati di aggregazione
Quali sono gli stati di aggregazione della materia
Quando parliamo di materia e di stati di aggregazione della materia ci vengono in mente le materie scientifiche. In particolare, stiamo parlando della chimica e della fisica. Prima di capirne l’importanza , dobbiamo fare una distinzione per quanto riguarda i loro campi di studio.
Chimica e fisica sono entrambi rami della scienza che studiano la natura e la materia. La differenza tra le due risiede nel loro ambito e nel loro approccio. Chimici e fisici ricevono una formazione diversa e hanno diversi ruoli professionali, anche quando operano in squadra.
Quali sono gli stati di aggregazione della materia
Fisica e chimica possono interagire quando il sistema in fase di studio è un materiale comunemente incontrato sulla terra, composto da elettroni e nuclei costituiti da protoni e neutroni. La fisica studia principalmente tutti i principi fondamentali dei fenomeni fisici e le forze fondamentali della natura, cercando nel frattempo di comprendere pienamente tutti gli aspetti dello spazio e del tempo. Al contrario, la fisica si occupa anche dei principi fondamentali che spiegano la materia e l’energia, e può studiare gli aspetti della materia atomica, seguendo concetti derivati dai principi fondamentali.
Tra le priorità delle fisica e quindi suo oggetto di studio principale, abbiamo lo studio sul cambiamento della materia (reazioni chimiche). Lo studio delle reazioni chimiche dà luogo a concetti come i gruppi funzionali organici e le leggi sulla velocità delle reazioni chimiche.
Ti è piaciuto questo articolo? Se le materie scientifiche sono la tua passione continua a seguirci!
Ti potrebbe interessare anche: Quali sono i gas nobili