Quali sono le specialità dell’atletica leggera
Sono tra le discipline più conosciute nelle competizioni di livello come le Olimpiadi. Sono le gare che mettono alla prova le qualità di ogni atleta: la resistenza, la persistenza, l’intelligenza spaziale e la costanza. Durante le ultime Olimpiadi i titoli vinti dall’Italia ci ha fatto sognare ma non tutti conoscono questo ambito della competizione sportiva. Quali sono le specialità dell’atletica leggera? Scopriamolo insieme!
Le specialità dell’atletica leggera
Quali sono le specialità dell’atletica leggera
La parola atletica deriva dal termine greco athlos che significa lotta ma a differenza del nome non ci sono combattimenti. L’atletica leggera è costituita da diverse discipline sportive che hanno origine da quattro movimenti fondamentali per l’uomo: camminare, correre, saltare, lanciare. L’atletica olimpica è composta da 27 gare suddivise in 5 discipline principali: le corse, la marcia, i salti, i lanci e le prove multiple. La maggior parte si svolge sulla pista di atletica, ad eccezione della marcia e della maratona che si svolgono su strada.
Quali sono le specialità dell’atletica leggera
Le specialità dell’atletica leggera sono:
- Corsa (corsa ad ostacoli, corsa di velocità ecc…)
- Lanci (lancio del peso, lancio del giavellotto ecc…)
- Salti (salto in alto e salto in lungo)
- Gara su strada
- Corsa in montagna
- Corsa campestre
Le gare di atletica leggera che hanno a che fare con la corsa si svolgono intorno ad una pista a forma di anello rosso della lunghezza di 400 metri. Le competizioni su strada campestre e in montagna si gareggiano in altre location scelte. All’interno della pista circolare si trova un campo per tutte le gare di lanci e di salti.
Quali sono le specialità dell’atletica leggera
Gli atleti di atletica leggera gareggiano individualmente e vengono suddivisivi in base al sesso. Infatti durante i più importanti match le gare sono divise in maschili e femminili. Inizialmente le gare presentavano delle differenze in base al genere ma negli ultimi anni si sono uniformate azzerandole tra le competizioni maschili e femminili. Le uniche eccezioni che rimangono sono il numero degli ostacoli e le siepi tra le due competizioni, il peso nelle gare di sollevamento il quale è inferiore nella categoria femminile rispetto a quella maschile. Anche nelle gare a prove multiple la gara maschile si chiama decathlon e quella femminile eptathlon.
Le gare di atletica leggera
Quali sono le specialità dell’atletica leggera
Tutte le specialità di atletica leggera si svolgono in particolare su due diversi impianti: le piste outdoor e le piste indoor. Le prime tipologie di piste sono realizzate all’esterno, come suggerisce lo stesso nome, mentre le seconde sono costruite all’interno. Queste non sono le uniche differenze. Scopriamo insieme quali sono.
Le piste outdoor hanno con un numero di corsie che va da un minimo di 6 ad un massimo di 10 separate da linee bianche di 5 cm. La corsia interna è lunga 400 metri e larga 122 cm. Le gare si percorrono in senso anti orario. La linea di partenza e di arrivo è indicata da una linea bianca. Tutte le corsie sono in curva come da regolamento in modo che tutti i concorrenti partano dalla stessa distanza. All’interno degli impianti è possibile trovare pedane per salti, per il tiro del giavellotto, del peso, del disco, del martello.
Quali sono le specialità dell’atletica leggera
Mentre per quanto riguarda le caratteristiche delle piste indoor le differenze sono la lunghezza totale della pista che è di 200 metri e le curve sono a parabola. All’interno inoltre delle piste si trova un rettilineo per le gare ad ostacoli e di velocità con 6 o massimo 8 corsie.
Le gare di velocità prevedono diverse discipline che si differenziano in base agli impianti outdoor e indoor. Negli impianti outdoor sono particate le gare di velocità dei 100, 200 e 400 metri. Mentre in quelli indoor si svolgono le gare di 60, 200 e 400 metri.
All’inizio di ogni competizione la gara parte dai blocchi e la corsa inizia soltanto dal momento in cui si pronuncia il via pronunciando la famosa formula: “Ai vostri posti, Pronti e colpo di pistola. Il vincitore ovviamente è decretato con precisione grazie al ruolo del cronometrista che tiene conto con precisione del tempo.
Le medaglie vinte
Quali sono le specialità dell’atletica leggera
L’Italia ha una lunga tradizione di medaglie vinte nell’atletica leggera. Con le ultime competizioni si contano 40 medaglie tra cui 10 d’oro, 10 d’argento e 20 di bronzo. Grazie alle ultime Olimpiadi di Tokyo l’Italia ha stabilito il suo record storico alle Olimpiadi, superando il primato precedente di 36 registrato a Los Angeles nel 1932 e a Roma nel 1960. Con quelle di Tokyo, le medaglie vinte dall’Italia ai Giochi olimpici estivi sono 618, dal 1900 a oggi.
Queste sono state le olimpiadi migliori di sempre che hanno riportato il nostro Paese al centro dell’atletica mondiale. Gli ori più importanti vinti sono quelli di Marcell Jacobs nei 100 metri e nella staffetta 4X100. A questo si aggiunge il salto in alto con Gianmarco Tamberi, i due nella marcia di Massimo Stano e Antonella Palmisano e quello dell’inseguimento a squadre nel ciclismo su pista. Infine le medaglie di bronzo e d’argento vinte sono da Gregorio Paltrinieri, Vanessa Ferrari e Irma Testa.
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