Quali sono i sistemi operativi più conosciuti
L’uso del computer è diventato ormai di vitale importanza nella nostra società. Ci serviamo del computer in moltissimo ambiti della nostra vita: lavoro, studio, tempo libero eccetera. Nella società moderna non sapere utilizzare un computer può precludere l’inserimento di un individuo all’interno della società stessa. Data la sua importanza, sarà bene capire quali sono i componenti più importanti del computer e come funziona. Moti di noi avranno già sentito parlare dei sistemi operativi: ma cosa sono e quali sono i sistemi operativi più conosciuti?
Cosa si intende per sistema operativo?
Quali sono i sistemi operativi più conosciuti
Il sistema operativo di un computer è in pratica un software di base atto a gestire tutte le componenti hardware e software di un computer. Il sistema operativo è un software molto importante che permette la comunicazione tra l’utente e il computer senza effettivamente saperne il linguaggio. A metà strada tra l’hardware e tutto il restante software applicativo del nostro PC, il sistema operativo rappresenta un elemento fondamentale senza il quale ogni computer diventerebbe praticamente inutilizzabile.
A cosa servono i sistemi operativi?
I sistemi operativi , come abbiamo già accennato, sono la base del corretto funzionamento e utilizzo del PC. Un utilizzo che ricordiamo essere di base molto intuitivo. Nello specifico, il sistema operativo si occupa principalmente della gestione di tutte le risorse hardware e software di un computer. Quasi sempre, infatti, su un PC ci sono diversi programmi in esecuzione contemporaneamente e tutti devono essere in grado di accedere al processore, alla memoria centrale e a quella di massa.
Quali sono i sistemi operativi più conosciuti
In questa fase, il sistema operativo coordina tutte le risorse necessarie, controllando e gestendo sia l’hardware che il software, permettendo così a chi usa il computer di accedere a tutte le funzioni di base del computer come ad esempio l’inizializzazione dei programmi di videoscrittura. Il sistema operativo viene installato nella memoria di massa de computer e , in molti casi, l’utente può anche utilizzare il dual boot ovvero l’installazione di due sistemi operativi. In fase di accensione del PC l’utente dovrà decidere quale sistema utilizzare per il funzionamento del PC.
I sistemi operativi più conosciuti
L’invenzione del computer risale agli anni ’80. Da allora la struttura dei computer è cambiata nel corso degli anni. Si inizio con enormi calcolatori che ingombravano una stanza ai moderni personal computer che in alcuni casi sono quasi tascabili. Anche il concetto di sistema operativo è cambiato con il passare del tempo. Agli inizi i sistemi operativi non erano per niente intuitivi: bisognava imparare a memoria tutti i tipi di operazioni che si desiderava far eseguire ai calcolatori.
Una volta digitati i comandi si dava l’ok per l’esecuzione. Un esempio è il Linux. Il sistema operativo che al giorno d’oggi viene utilizzato maggiormente il Windows, sicuramente il più intuitivo a livello di esecuzione dei compiti e dell’interfacci grafica. Si basa sull’interazione tra schermo e mouse, sotto la guida dell’utente.
L’interfaccia grafica di ogni sistema operativo cambia sia in termini di apparenza visiva che di modalità di interazione. Ciò significa che se si passa a un sistema operativo diverso, l’ambiente di utilizzo potrebbe risultare poco familiare, specialmente durante i primi tempi. Nonostante ciò, i sistemi operativi moderni sono progettati per essere facili da usare e soprattutto intuitivi anche per gli utenti meno esperti. Oltre al Windows di Microsoft ,che hanno sostituito l’MS-DOS, in commercio esistono alti sistemi operativi quali ad esempio il MacOs di Macintosh, Linux e Unix . Questi vengono utilizzati soprattutto per i server o in ambito di ricerca.
I sistemi operativi per i dispositivi mobili
Oltre al computer, anche gli smartphone stanno avendo un enorme successo sia tra gli utenti più giovani sia tra gli utenti senior. Grazie alla loro praticità e facilità di utilizzo, gli smartphone riescono a sostituire con estrema facilità i PC. Questo anche grazie ai sistemi operativi che ne rendono l’utilizzo molto intuitivo. Oggigiorno è possibile chattare, rispondere alle email e fare acquisti online anche attraverso i dispositivi mobili.
I sistemi operativi di cui abbiamo parlato finora sono stati esclusivamente progettati per funzionare nei classici computer fissi e nei laptop. Per quanto riguarda i dispositivi mobili, il discorso cambia. Per dispositivi mobili si intendono cellulari, smartphone, tablet e i lettori MP3, che sono diversi dai computer e devono essere dotati di di sistemi operativi ad ho per poter funzionare in modo corretto e senza mettere in difficoltà l’utente. Tra i diversi sistemi operativi per dispositivi mobili ci sono iOS, iPadOS e Android. Questi sistemi operativi sono in genere meno completi rispetto a quelli progettati per computer.
Nonostante ciò, con un sistema operativo per dispositivi mobili è possibile fare comunque tutte le cose essenziali che si possono fare con un qualsiasi PC, come guardare dei film, navigare su Internet, giocare con i videogiochi, scrivere documenti, utilizzare la suite di Google Drive, gestire le email, scattare foto a alta definizione.
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