Gli smartwatch, oppure “orologi intelligenti”, sono dei dispositivi tecnologici da mettere al polso. Essi consentono non solo di vedere l’orario e consultare la data, come i normali orologi, ma anche di utilizzare molteplici funzionalità utili. Inoltre, attualmente esistono in commercio degli smartwatch che possono essere utilizzati come dei veri e propri accessori moda, da abbinare all’outfit e personalizzare a seconda delle esigenze cambiando semplicemente il cinturino.
Differenza tra smartwatch e smartband
Il termine smartwatch viene utilizzato, ad oggi, per indicare tutti i dispositivi da polso tecnologici che combinano la funzione di orario e data ad altre funzionalità più avanzate. Tuttavia, esistono diverse tipologie di orologi intelligenti, ed è possibile distinguere principalmente tra smartwatch e smartband. I primi sono dotati di connettività wireless e un display touch screen per avere “a portata di polso” alcune delle funzioni dello smartphone (ad esempio le notifiche dei messaggi, l’avviso di chiamata, la visualizzazione delle previsioni meteo o la possibilità di gestire le playlist). I modelli di smartwatch più avanzati operano in totale autonomia, utilizzando una SIM card: con essi si possono anche, ad esempio, inviare dei messaggi senza prendere lo smartphone. Inoltre, gli smartwatch permettono di misurare le frequenze cardiache, monitorano il sonno e i progressi sportivi. Gli smartband sono, essenzialmente, dei sistemi di segnaletica digitale wireless, da utilizzare in palestra, durante lo sport (indoor oppure outdoor) e durante tutte le attività giornaliere. Rispetto agli smartwatch, gli smartband sono leggeri, piccoli, maneggevoli e spesso anche molto resistenti, ma con meno funzionalità dei precedenti. Infatti, essi vengono impiegati principalmente per i monitoraggi (anche quelli durante il sonno, ad esempio per rilevare aritmie cardiache ed apnee), e inviano i segnali a un’app installata su smartphone o tablet. Alcuni smartband, poi, possono essere utilizzati anche sott’acqua, e sono quindi ideali per chi pratica nuoto o altri sport acquatici.
Come scegliere uno smartwatch?
In commercio, come già detto, esistono molti tipi di smartwatch: orientarsi tra i diversi modelli potrebbe essere complicato. In ogni caso, bisogna considerare alcune caratteristiche, tra cui il peso e le dimensioni. Infatti, un orologio smart troppo grande (e quindi molto ingombrante) o, al contrario troppo piccolo, risulta essere scomodo da utilizzare e avere anche un effetto poco gradevole al polso. Occorre, poi, valutare i materiali di costruzione (in genere plastica e alluminio). Gli smartwatch più costosi sono, di solito, quelli costruiti con materiali di maggior pregio e resistono anche più a lungo nel tempo, nonostante gli utilizzi quotidiani. Ancora, una caratteristica fondamentale è lo schermo del dispositivo. Gli smartwatch di fascia medio-bassa montano pannelli LCD, mentre quelli più avanzati prevedono pannelli AMOLED oppure OLED, che permettono di vedere le immagini in maniera nitida nonostante le piccole dimensioni. Ci sono, poi, i display riflettenti (MiP) che consentono anche di avere una buona visibilità anche sotto al sole e una buona autonomia. Quest’ultima, appunto, è un’altra caratteristica importante: se lo smartwatch è solo un accessorio da usare occasionalmente si possono scegliere anche modelli con la batteria che dura un solo giorno, mentre se si è alla ricerca di un oggetto da utilizzare quotidianamente è meglio optare per modelli con la batteria che dura diversi giorni. Infine, non si può scegliere uno smartwatch prescindendo dal sistema operativo dello stesso, che influisce sull’esperienza d’uso. Ovviamente, è necessario accertarsi della compatibilità del sistema operativo dell’orologio con quello dello smartphone posseduto.
Quanto costa uno smartwatch?
Come già detto, a seconda delle caratteristiche e delle funzionalità degli smartwatch è possibile trovare modelli a prezzi differenti: si va dai 20-30 euro ad accessori che costano qualche centinaio di euro. Sicuramente questi ultimi hannouna qualità migliore, più funzionalità ecc., ma queste vanno giudicate in base all’uso che si intende farne; chi non ha bisogno di caratteristiche come il GPS o inviare messaggi direttamente dall’orologio, ad esempio, ma vuole utilizzarlo solo come accessorio, non ha bisogno di uno smartwatch molto performante e con tecnologie all’avanguardia.
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