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Quali sono gli articoli partitivi?

quali sono gli articoli partitivi

Che cosa sono gli articoli partitivi e che ruolo hanno nella grammatica della lingua italiana? La lingua italiana è ricca di elementi che la rendono espressiva e piena di sfumature. Spesso non ci rendiamo conto di come utilizziamo i vocaboli e la parte di cui si compone un discorso. Conoscere ogni aspetto della nostra grammatica ti permetterà di esprimerti con maggiore scioltezza e senza errori. Oggi scopriremo tutti gli usi di questa forma di articolo.

Che cosa sono gli articoli partitivi?

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Scopriamo cosa sono gli articoli partitivi. Gli articoli partitivi sono una parte della frase ed indica una parte indefinita del tutto. In altre parole indicano che un soggetto, animale, cosa, designata dal nome che accompagnano, non è da considerarsi nella sua interezza ma solo in una porzione.

Per fare un esempio di articolo partitivo si può considerare la frase: “Mi verseresti dell‘ acqua?”. Chi pronuncia questa frase non vuole tutta l’acqua ma solo una certa quantità.

Cerchiamo di capire quali sono gli articoli partitivi. Sono formàti dall’unione fra un articolo determinativo e la preposizione di. Gli articoli partitivi presentano tutte le forme articolate della preposizione di (deldellodelladeideglidelle) e per significato sono assimilabili ad espressioni come “una parte di”, “un pò di”, “una percentuali di”.

Nella grammatica gli articoli partitivi, al singolare e al plurale, sono simili ai pronomi indefiniti (alcuni/e, qualche) e ai articoli indeterminativi (un, una, un’). Facciamo degli esempi:

  • Eves preso un pò di verdura al supermercato.
  • Carlo ha preso alcune verdure al supermercato.
  • Ho scritto un pò di parole.
  • Ho portato alcune riviste.

Gli articoli partitivi presenti nella grammatica della lingua italiana sono:

  • Maschili: del/dei, dello/degli, dell’/degli;
  • Femminili: della/delle, dell’/delle.

Quando si usano?

quali sono gli articoli partitivi

L’utilizzo degli articoli partitivi nella grammatica italiana è soggetto a delle regole. Se vuoi evitare degli errori di scrittura tieni presente queste semplici nozioni.

Le tipologie di articoli partitivi maschili del/dei si usano davanti a parole che iniziano con consonate fatta eccezione per s preconsonantica, x,y,z e i gruppi ps, pn e gn.

Quelli partitivi maschili dello/degli vanno utilizzati sono con parole che iniziano con ps, pn e gn, con la se preconsonantica e che iniziano con le ultime lettere dell’alfabeto x,y,z. Gli articoli partitivi maschili dello/degli si usano davanti a parole che iniziano con s preconsonantica, xyz e i gruppi pspn e gn.

Mentre gli articoli partitivi maschili che si possono utilizzare con i termini che iniziano per vocale invece sono dell’/degli.

Per quanto riguarda invece gli articoli partitivi femminili della/delle si possono utilizzare solo con parole che iniziano per una consonante. Mentre dell’/delle si utilizzano su parole con la vocale iniziale.

Una cosa importante da ricordare è che non bisogna confondere l’articolo partitivo con la preposizione. L’articolo è sempre associato ad un sostantivo. Per essere sicuri di non sbagliare può aiutare sostituire l’articolo con alcuni, alcune, un pò di. Se la frase mantiene il suo significato si tratta di articolo partitivo. In caso contrario stiamo parlando di una preposizione.

L’origine e gli usi più comuni

Oggi è diffusa la convinzione che l’articolo partitivo sia un prestito linguistico della lingua francese. Molti studiosi dell’Ottocento ne criticavano l’utilizzo perché lo ritenevano un elemento non legato alla purezza della lingua italiana. Ma non è esatto. L’aggettivo partitivo era presente nella lingua italiana sin dal Medioevo ed è sempre stato presente nella nostra comunicazione a partire dall’Ottocento.

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La differenza evidente tra il francese e l’italiano è che nella nostra lingua può essere omesso mentre nel francese è insostituibile. Laddove non sarebbe opportuno ometterlo, il partitivo può comunque essere almeno sostituito da espressioni di volta in volta diverse a seconda del contesto.

Ci sono occasioni in cui l’uso dell’articolo partitivo è sconsigliato. Adesso che conosci quali sono gli articoli partitivi scopriamo quando utilizzarli. Per esempio l’accostamento tra una preposizione e l’articolo partitivo oppure il suo uso combinato a parole astratte non dà buoni risultati in italiano. Mentre la ripetizione del partitivo in lunghe enumerazioni può risultare indesiderata a causa della ripetizione continua delle sue varie forme. Un errore da non commettere è associare la preposizione di con un articolo partitivo. Per esempio dire “ho scritto il nome di alcuni fotografi” è sbagliato.

È meglio evitare l’uso degli articoli partitivi specie al plurale e se sono preceduti da preposizioni come:

  • con (con dei…);
  • su (su delle…);
  • per (per delle…);
  • tra (tra dei..);
  • da (da del…).

Ultime raccomandazioni: non utilizzare gli articoli partitivi nelle frasi negative. Frasi come “Non ho tempo per andare in palestra(del tempo). Quando prima del nome c’è un aggettivo quantitativo o un attributo di materia non va aggiunto l’articolo partitivo. Quando nella frase ci sono elenchi di cose o verbi che esprimono stati d’animo non è consigliato utilizzarlo.

Facciamo degli esempi di frasi corrette per rendere più chiaro l’uso degli articoli partitivi:

  • Ho visto delle amiche
  • ho raggiunto dei buoni risultati 
  • Vado con alcuni amici
  • Ci hanno riservato alcuni posti
  • Ho bisogno di alcuni tovaglioli

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