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Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia?

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quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia. La Sicilia è una delle regioni italiane più ricche di storia. A Sud della Penisola è tra le mete turistiche più ambite dai turisti di tutto il mondo. La Sicilia è una regione autonoma con capitale Palermo che offre molto sia dal punto di vista turistico sia dal punto di vista della storia e dell’arte.

La sua geografia comprensiva delle proprietà geografiche della maggiore isola del Mediterraneo e degli arcipelaghi adiacenti, risulta caratterizzata da una vasta biodiversità e da un’ampia varietà geologica e morfologica. Oggi ci concentreremo principalmente sui fiumi siciliani per eccellenza. Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia?

I fiumi siciliani per eccellenza

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

I fiumi siciliani sono tutti di portata ed estensione limitate. Nella regione siciliana , infatti, non si trovano fiumi particolarmente grandi o estesi. Tuttavia, ci sono dei fiumi importanti che vanno conosciuti per il fondamentale impatto che hanno sulla geografia dell’Isola. Dall’Imera meridionale al Simeto, avremo l’opportunità di conoscerli uno a uno e convincerci della loro importanza.

I fiumi più importanti della Sicilia

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

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Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Insieme alla Sardegna che occupa il secondo posto della classifica, la Sicilia è la più grande isola del Mar Mediterraneo che gli stessi siciliani chiamano “mare nostrum”.

In questo territorio, abitato da più di cinque milioni di persone, sono presenti diversi fiumi che ,tuttavia, non figurano nelle liste dei fiumi più lunghi d’Italia, e neanche nelle “classifiche” dei fiumi con maggior portata. Come dice il famoso detto “pochi ma buoni”. Ecco nel dettaglio quali sono i fiumi più importanti della Sicilia e perché:

Imera Meridionale

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Se proprio dobbiamo citare un fiume siciliano famoso per la sua estensione, allora dobbiamo iniziare proprio dall’Imera meridionale. Questo fiume è anche conosciuto come conosciuto come Salso Himeras a causa dell’elevata concentrazione di sale nelle acque , soprattutto per quanto riguarda il suo tratto finale.

Questo importante fiume della Sicilia è lungo 144 km con un bacino idrografico che copre un’area di 2.122 km 2. Le sorgenti di questo fiume si trovano nelle catene montuose delle Madonie, a Palermo. Il fiume Imera attraversa la Sicilia centrale con direzione sud, attraversando le province di Enna e Caltanissetta, per poi sfociare nel Mediterraneo.

Il motivo di questo nome particolare è legato al fatto che esiste anche l’Imera settentrionale: nell’antichità si credeva fossero un unico fiume.

Simeto

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Sicuramente il fiume più famoso a livello turistico e ambientale. Il fiume Simeto è il secondo fiume della Sicilia. Esso percorre il territorio siciliano per circa 113 Km. Questo fiume che è anche famoso per essere quello con il bacino idrografico più esteso del territorio siciliano, scorre interamente nella provincia di Catania. Nasce dai Monti Nebrodi e lungo il suo percorso scorre fra i depositi vulcanici dell’ Etna, il vulcano più alto dell’Europa e ancora in piena attività vulcanica, per poi sfociare nel Mar Ionio e precisamente nel Golfo di Catania. Ha un regime torrentizio, con piene in autunno e magre in estate.

Belice

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Un altro fiume che caratterizza il territorio siciliano anche se forse il più famoso rimane sempre il fiume Simeto. Il Belice è il terzo fiume della Sicilia e si estende per circa 107 km. Il fiume si sviluppa a sud-ovest della capitale siciliana Palermo. Le sue foci si trovano non lontano dai resti della pittoresca città di Selinunte, tra Agrigento e Trapani. Le foci del Belice sono protette da una Riserva Naturale, in un’area di dune e laghi costieri. Il Belice sfocia nel Canale di Sicilia.

Dittàino

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Questo è il quarto fiume della Sicilia. Uno degli affluenti del fiume Simeto, il Dittàino con i suoi 105 km attraversa l’intera Piana di Catania. Nasce nei monti della città di Enna e il suo regime può essere variabile, ossia dipende dalle stagioni. Può essere arido oppure copioso.

Platani

Quali sono i fiumi più importanti della Sicilia

Il quinto fiume di Sicilia per lunghezza è il Platani. Viene anche chiamato Platani Alikòs, terzo per grandezza del bacino idrografico. La lunghezza totale è di 103 chilometri ed il corso si sviluppa nella Sicilia meridionale. Nasce dai monti Sicani, e sfocia nel Canale di Sicilia, nei pressi di Capo Bianco.

Questa lista è sicuramente esaustiva e inoltre ci fanno rendere conto che il territorio siciliano è molto ricco anche se i suoi fiumi non sono quantificabili allo stesso modo di quelli delle altre regioni italiane.

Sicilia e turismo

Nonostante il flagello del Covid, la Sicilia rimane la meta turistica più ambita dai turisti di tutti il mondo. Ma cosa può offrire la Sicilia? Quali sono le attrazioni turistiche per eccellenza del territorio? A parte il fatto che si può trovare sia il mare e sia la montagna in un unica regione, la Sicilia offre cultura, arte, gastronomia e divertimento allo stesso tempo.

Crocevia di svariate civiltà che nel corso dei secoli hanno dominato l’isola, ha ereditato da ciascuna di esse sia un tassello del mosaico che compone il tipico carattere del popolo, sia le testimonianze straordinarie di un patrimonio culturale e artistico raramente eguagliato nel mondo. Catania è sicuramente una delle città siciliane più belle da visitare, con lo stile barocco della città e delle chiese e lo street food catanese per eccellenza. Tra le altre città da visitare troviamo anche Palermo e le testimonianze dei Templi degli antichi greci della città di Selinunte.

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