Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio
Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio? Lo vedremo nell’articolo di oggi. Anche sui fiumi che caratterizzano i territori delle varie regioni italiane. In particolare ci focalizzeremo su i fiumi che sfociano nel Mar Ionio.
Dove si trova il Mar Ionio?
Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio
Il Mar Ionio è un bacino che si trova nel Mar Mediterraneo orientale, più nello specifico lo si può trovare tra Sicilia, Italia Meridionale, Albania e la mitica e favolosa Grecia. Ha una superficie di circa 200.000 Km quadrati e, inoltre ha una profondità di 5.270 metri. Il Mar Ionio è infatti il più profondo dei Mari del Mediterraneo. Secondo quanto dice la leggenda, il nome di questo deriverebbe da Ionio, figlio di Durazzo, nipote di Epidammo figlio di Poseidone.
Molto probabilmente questo nome ha origine dal termine Jone che in albanese significa nostro. In altre parole il termine significherebbe Mare Nostro. Le sue coste sono alte e rocciose e non vi sono isole di particolare importanza che caratterizzino particolarmente le su acque.
Fiumi che sfociano nel Mar Ionio
Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio
I fiumi che sfociano nel Mar Ionio sono veramente tanti. Tra i principali troviamo:
- Po
- Reno
- Boiana
- Piave
- Narenta
- Metauro
- Aterno- Pescara
- Chienti
- Tagliamento
- Isonzo
- Adige
- Tenna
- Vomano
- Tronto
- Trigno
- Sangro
Questa lista ci mostra tutti i fiumi che sfociano nel Mar Ionio. Ognuno di questi fiumi attraversa una o più regioni differenti per poi sfociare nel Mar Ionio. Il Po sfocia in un ampio delta che attraversa diversi territori dell’Emilia Romagna e del Veneto. Il fiume Boiana con poco più di 40 km attraversa il confine tra Montenegro e Albania. L’Adige nasce sulle Alpi Giulie e sfocia presso i comuni di Chioggia e Rosolina. Il fiume Tagliamento nasce in provincia di Belluno e successivamente sfocia nel Golfo di Venezia.
Mar Ionio ed economia
Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio
Dal punto di vista antropico ed economico, il bacino dello Ionio anche se situato al centro del Mediterraneo, ha sofferto un lunghissimo periodo di sottosviluppo a causa soprattutto della colonizzazione greca e romana. Nonostante tutto, esso rappresenta ancora una delle parti più deboli dell’Europa meridionale.
Infatti, a partire dalla seconda metà del sec. XX, la politica meridionalistica italiana vi ha promosso la localizzazione di poli industriali per la siderurgia dove il più famoso e conosciuto sia in Italia che all’estero è quello di Taranto e la petrolchimica di Augusta, favorita proprio dalla centralità rispetto alle rotte di navigazione e dalla maggiore economicità degli approvvigionamenti.
Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio
Gli effetti indotti, tuttavia, sono apparsi ben presto limitati a brevi tratti del perimetro costiero e a retroterra assai poco estesi. Le stesse aree urbane (Bari, Catania) hanno avuto uno sviluppo prevalentemente terziario, avulso dalla vicina grande industria. Lungo il litorale greco, un positivo dinamismo ha fatto registrare – sia pure in termini più contenuti – l’area di Pátrai (Patrasso). Notevole è stato l’incremento dei flussi turistici, specie dagli anni Settanta, alla base anche di un intenso movimento di passeggeri sulle linee di navigazione da Bari e Brindisi soprattutto verso le Isole Ionie e Pátrai. Tra le più note località balneari italiane si ricordano Otranto, Santa Maria di Leuca e Gallipoli (Puglia), Metaponto (Basilicata), Isola di Capo Rizzuto (Calabria) e Taormina (Sicilia).
Lungo la costa del Pelopónnēsos (Peloponneso) sorge il grande centro archeologico di Olympía (Olimpia). All’inizio degli anni Novanta la crisi del regime comunista albanese da un lato ha aperto nuove prospettive di integrazione regionale per l’intero bacino mentre dall’altro lato ha sicuramente determinato forti tensioni migratorie da quel Paese verso l’Italia, non prive di ripercussioni sociali e politiche.
Dove sfociano i principali fiumi italiani?
Oltre al Mar Ionio, i fiumi che attraversano il territorio italiano sfociano anche in altri mari o golfi. Tra i vari mari troviamo sicuramente il Mar Adriatico e il Mar Tirreno.
La costa ionica
Quali sono i fiumi che sfociano nel Mar Ionio
La costa ionica comprende i territori della Basilicata che si affaccia sul Mar Jonio, si estende da Metaponto, al confine con la Puglia, fino a Nova Siri, a ridosso della Calabria. Comprende i comuni di Bernalda, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri e le località di Metaponto e Marina di Pisticci. Dal punto di vista, l’entroterra della pianura metapontina è una delle zone più produttive della regione, intensamente coltivata a vigneti, agrumeti e frutteti. Le numerose aziende agricole, presenti in loco, producono prodotti di ottima qualità esportati oggi in tutta Europa.
Le coste che caratterizzano il Mar Ionio sono tra le più famose in Italia per quanto riguarda la villeggiatura e il turismo balneare. Infatti, con le sue spiagge di sabbia dorata e dall’aspetto selvaggio soprattutto per la presenza del profumatissimo giglio marino dai fiori bianchi. Le numerose stazioni balneari presenti lungo queste splendide coste selvagge offrono un turismo di alta qualità ai bagnanti e in special modo agli amanti della vela e della pesca sportiva.
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